1 luglio, piove ininterrottamente dalle 10 di questa mattina e sono le 19 e non accenna a smettere. Complice questa pioggia e che dal Rifugio Gortani a Passo Pramollo il sentiero da mesi è crollato, ho optato di scendere a valle dal Rifugio Pellarini e ripiegare a ovest verso Pontebba. Anche questa è sicurezza. Salutati gli amici gestori (mi hanno regalato il capellino dei 100 anni di fondazione del rifugio, all’inizio era una Capanna di legno), la prima parte del percorso tra faggi e abeti pur se circondato da nuvole e pioggia.
Una volta il confine con l’Impero austroungarico era a Pontebba e non a Tarvisio come è oggi con l’Austria. Motivo per cui a Valbruna son passato davanti ad un cimitero della Prima Guerra Mondiale con sepolti 180 soldati principalmente austriaci e ungheresi, ma anche russi e italiani. Un cimitero collettivo dei diversi caduti, ancor oggi curato dai volontari di una associazione austriaca.
Non è stata una gran camminata : circa 20 km tutti in discesa… È il 1 luglio e a 500 mt di quota ci sono 15 gradi !! Brrrr, ma che estate è? Però domani risalgo al Passo Pramollo, più di 1.000 mt di salita