Il progetto Ritmo dei passi – edizione 2024 Friuli Venezia Giulia lungo il Sentiero Italia CAI è sostanzialmente giunto al termine…
Quasi 400 km percorsi in 24 giorni, 25.000 mt di dislivello saliti, 6 eventi realizzati nei territori (Muggia, Gorizia e Rifugio Fabiani) a cui hanno partecipato 150 persone, una decina di amiche e amici rivisti dopo anni, una cinquantina di persone nuove conosciute, quasi 400 utenti sul sito www.ritmodeipassi.it , quasi 300 follower sul Facebook, una decina di comunicazioni pubbliche…
Sono piccoli numeri di una prima intensissima esperienza che ha riscosso il suo piccolo successo di amicizia, fratellanza, solidarietà, rispetto dell’ambiente e della montagna, sostenibilità...
Un grande grazie a AGESCI – Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani, CAI – Club Alpino Italiano, CSVnet e ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile che sin dall’inizio hanno creduto in questo progetto e ne hanno accompagnato lo sviluppo anche impegnando nel fattivo sostegno Fiordaliso Srl SB, cooperativa Kim e Eurita srl SB.
Un particolare grazie a Agesci Friuli Venezia Giulia, CAI Friuli , CSV FVG per aver ideato e sviluppato gli eventi coinvolgendo attivamente Agesci Muggia 1, CAI sottosezione Muggia, Parrocchia Santi Giovanni e Paolo – Muggia, Parrocchia Maria Assunta di Muggia, Associazione Amici Muggia Vecchia, CAI sezione di Gorizia, Fondazione Palazzo Coronini Cronberg, Casa Circondariale di Gorizia, CAI sezione di Ravascletto e Rifugio P. Fabiani e Associazione Exponiamoci.
Dietro a queste organizzazioni ci sono state decine di donne e uomini che hanno operato con passione perché gli eventi riuscissero positivamente: a loro, soprattutto a loro, il mio grazie per la concretizzazione del messaggio profondo di questo progetto.
Un grazie anche a quelli che mi hanno accolto dato da mangiare e dormire, ai gestori di canoniche, bivacchi, rifugi, b&b… Anche con loro ho incontrato tanta attenzione e umanità.
E infine un grazie speciale a Daniela, Matteo e Jacopo per il confronto, i suggerimenti e la pazienza, a Sara Bonfanti per le indicazioni tecniche e l’incoraggiamento e l’aver camminato con me i primi giorni, a Mariapia Carloni per la correzione delle bozze dei testi, a Giampietro Moraschetti per la realizzazione del sito web, a Gianluca Di Rosario per la gestione dei social e i rapporti con la stampa, a Roberto Peia per il prestito di attrezzature, a Massimo Priviero per le canzoni e il concerto e a Dimitrij Zanusso per la prossima realizzazione dei podcast.
Un grazie infine a tutti voi che mi avete letto, scritto, telefonato e in vario modo sostenuto. Vi ho avuto sempre nel cuore soprattutto nei momenti di maggiore fatica, ma anche in quelli di grande gioia che sono davvero stati tantissimi.
Il progetto non è finito, nelle prossime settimane e mesi ci saranno nuove notizie, articoli stampa, eventi di racconto, i podcast in corso di preparazione…
E poi con le organizzazioni partner faremo la verifica dell’edizione 2024 per capire insieme come ancor meglio proseguire nel 2025 in Veneto e nel Trentino Alto Adige.
L’avventura continua.
Stay tuned !!